I cinque finalisti
I cinque finalisti – in ordine alfabetico: Andrea Bajani con Il libro delle case (Feltrinelli), Edith Bruck con Il pane perduto (La Nave di Teseo), Giulia Caminito con L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani), Donatella Di Pietrantonio con Borgo Sud (Einaudi), ed Emanuele Trevi con Due vite (Neri Pozza).
La collaborazione
La collaborazione tra gli Istituti Italiani di Cultura e il Premio Strega nasce nel 2009 e conosce, negli anni, una costante crescita. Nel 2021, in collaborazione tra il Ministero e il Premio, il numero degli Istituti partecipanti alla giuria è stato portato da 20 a 30, e il numero dei votanti da 200 a 240, a testimonianza della dimensione sempre più internazionale dello Strega e dell’importante opera di promozione del libro italiano nel mondo svolta sia dalla Farnesina che dalla sua rete culturale. I giurati degli IIC, che esprimono un voto individuale, vengono scelti tra personalità del mondo della letteratura, della cultura e dell’editoria nei Paesi dove hanno sede gli Istituti, restano anonimi e cambiano periodicamente.
Fanno parte della Giuria
Ad oggi, fanno parte della giuria internazionale del Premio Strega i seguenti IIC: Abu Dhabi, Amburgo, Amsterdam, Berlino, Bruxelles, Buenos Aires, Copenhagen, Helsinki, Il Cairo, Lione Lisbona, Londra, Los Angeles, Madrid, Melbourne, Montréal, Mosca, Parigi, Pechino, Praga, San Francisco, San Pietroburgo, Santiago, Shanghai, Stoccolma, Tel Aviv, Tokyo, Varsavia, Vienna, Washington.
FONTE e INFO: www.iicnewyork.esteri.it www.newitalianbooks.it